E’ di ieri 17 dicembre 2018 la pubblicazione dei dati diffusi dalla FIAIP (Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali) dei collegi di Lecco e Monza e Brianza di un questionario inviato a 79.500 utenti del portale Immobiliare.it
Questi utenti si sono registrati nel famoso sito immobiliare come acquirenti e acquirenti/venditori e hanno risposto a 16 domande.
Sondaggio venditori acquirenti di una casa
Riepilogo Vendere Casa
Lo scopo del sondaggio lanciato dall’associazione di categoria degli agenti immobiliari è stato in primis quello di captare i segnali dell’attuale richiesta di immobili, ovvero che cosa oggi va per la maggiore, quale tipologia di case sono più richieste e con quali caratteristiche.
In secondo luogo il sondaggio aveva come obiettivo quello di capire come viene percepito il lavoro dell’agente immobiliare e quali sono le aspettative del cliente nei confronti del professionista.
Ma andiamo per ordine.
Alla domanda: quale tipologia di immobili ritieni oggi ottimale per le tue esigenze?
- il 48% degli intervistati ha risposto: 3 LOCALI meglio se con cucina a vista.
- il 32% preferisce un 2 LOCALI
- il 14% cerca una casa più grande e vuole un 4 LOCALI
- Solo il 5% cerca un MONOLOCALE
Per completare lo scenario è opportuno però osservare la risposta alla domanda successiva:
Preferisci Immobili da ristrutturare o già pronti da abitare?
l’86,8% degli intervistati vuole una casa pronta da abitare!
Due domande e due risposte chiare e nette.
Vendere e comprare appartamenti di che tipo?
Oggi c’è una forte richiesta di appartamenti di non grandi dimensioni con pochi spazi di solo transito (corridoi, disimpegni ecc..) due camere da letto e un ambiente moderno soggiorno-cucina, posso dire che il taglio più richiesto è quello che va dai 70 agli 80 metri quadri. Il monolocale e il bilocale, insomma, hanno perso la nomea di “assegno circolare” che si erano guadagnati negli anni della bolla immobiliare.
Rispetto agli anni passati (soprattutto i primi anni 2000) dove molte persone chiedevano la casa di corte o il rustico da riattare e la richiesta era quella di poter personalizzare la casa dopo l’acquisto, oggi invece il poco tempo a disposizione, la paura del lievitare dei costi e la necessità di un uso immediato, portano l’86,8% delle persone a ricercare una casa in buone se non in perfette condizioni e pronta per essere abitata.
La conferma di ciò arriva anche dall’analisi della composizione della famiglia: 27% single, 46% fino a 3 componenti e dai 4 componenti in su solo il 26% degli intervistati.
La lente demografica ci porta a vedere da vicino:
Famiglie sempre più ridotte nel numero dei componenti, single (non più tanto giovani) che hanno bisogno di qualche metro quadrato in più rispetto al monolocale ma non troppo, persone che hanno in comune la voglia immediata di essere indipendenti e andare a vivere subito nella nuova casa senza dover metterci mano.
Tutto torna, diceva qualcuno, infatti qualche giorno fa ho scritto un articolo dove spiegavo il mio ingrediente segreto per poter fare al meglio una valutazione immobiliare.
Spiegavo come essenziale è oggi per poter vendere una casa rispondere con esattezza a questa domanda: chi è il cliente ideale per casa tua? I dati raccolti dalla FIAIP non fanno altro che rafforzare il mio lavoro.
Gli acquirenti nel 2018 sono pochi (rispetto agli anni d’oro del mercato immobiliare) se paragonati alle tante offerte di immobili presenti sul mercato ma sono molto determinati, sanno cosa vogliono e cosa non vogliono!
E ai proprietari di casa allora aspetta il compito più difficile: devono fare di tutto (in modo lecito ovviamente) per far emergere il proprio annuncio di vendita tra le migliaia che campeggiano sui siti immobiliari.
Ecco, dunque, come il proprietario di un monolocale da ristrutturare all’interno di una corte deve sapere che per vendere dovrà rivolgersi solo al 5% dei clienti che cercano casa oggi e forse ancora meno persone lo vogliono se da mettere a posto. Figuriamoci se è al quarto piano e senza ascensore.
Ha senso fare una valutazione un tanto al metro? ha senso proporlo in vendita con 4 fotografie fatte male e dove si evidenzia la fioritura dell’umidità dovuta alla mancanza di vespaio?
Chi ha invece un 5 locali di 170 mq in condominio anni 60 con alte spese condominiali e chiede una cifra molto alta perché la valutazione al metroquadro fatta dall’amico Geometra non gliela toglie nessuno dalla testa, quando capirà che non ci sono più giovani acquirenti che cercano una casa come la sua se poi dovranno spenderci minimo 100.000 € per metterlo a posto e con la somma di acquisto+ ristrutturazione comprano un appartamento nuovo, super tecnologico ma con 50 mq. in meno che tanto oggi 3 figli ( a parte il sottoscritto) non li fa più nessuno?
Sottovalutare le richieste
Sottovalutare l’andamento delle richieste, sottovalutare cosa e come pensano gli acquirenti è un errore fatale per chi deve vendere una casa oggi.
l’88% degli intervistati si aspetta da parte dell’agente immobiliare una chiara e attendibile conoscenza dei valori di mercato.
Oltre ad una corretta valutazione, gli acquirenti (che spesso sono anche venditori) richiedono all’agente immobiliare che garantisca loro che non abbiano ad incontrare problematiche di natura catastale e fiscale.
La nota finale della FIAIP dice:
“alla nostra figura viene richiesta una grande conoscenza del mercato, delle sue normative fiscali che urbanistiche. Il cliente richiede che ci sia il primo vero filtro nei confronti delle difformità che si possono trovare e come risolverle. Vogliono essere informati di quello che facciamo sulle proprietà in vendita e di essere prontamente informati di nuovi immobili confacenti alle loro richieste.
Siamo visti come figure professionali necessarie alla buona riuscita della transazione”
Posso scriverlo a caratteri cubitali di aver anche in questo caso anticipato i tempi: ecco l’articolo che ho scritto qualche giorno fa: è quello che non faccio per vendere casa tua.
Puoi continuare a cercare il “solito” agente immobiliare, che lavora nella solita agenzia immobiliare che, probabilmente accontenterà ogni tua richiesta, senza riuscire a vendere casa, oppure chiamarmi per capire cosa non devi fare se vuoi realmente vendere casa.
[…] segui le indicazioni di Marco, ti renderai conto che le case a Monza, si vendono e anche velocemente, inoltre il 2019 è sicuramente un buon anno per acquistare casa, quindi se sarai pronto, riuscirai […]