Sei tra i tanti che sognano di cambiare casa? Stai pensando di cambiare la tua casa con una più grande, più indipendente, più in centro?
Vuoi uscire dalla città per andare a vivere in Brianza?
Se devi passare da una casa in affitto ad una in acquisto tutto è più semplice, ma se devi vendere la tua casa per comprarne una che risponde meglio alle tue esigenze e vuoi far si che questo passaggio avvenga in modo sereno sarà utile per te continuare nella lettura.
Come prima cosa devi sapere che sei in ottima compagnia, ma non sempre chi cambia casa lo fa con la giusta attenzione e spesso si finisce per avere dei problemi che possono anche costare caro in termini economici e di stress.
In Buona sostanza occorre prepararsi bene.
La prima cosa da fare è comprendere che avrai due pratiche da portare a termine egregiamente: Vendere e Comprare.
Per la vendita occorre considerare in primis a quanto realisticamente la tua casa può essere venduta.
Questo è un passaggio Essenziale, illudersi di realizzare una somma diversa o pensare di trovare l’amatore che possa pagare la casa più di quello che oggi vale può essere il primo e il più grande errore che pagherai caro.
In questa fase addirittura consiglio di essere prudenti e di fare i conti con un prezzo anche più basso del 5% tanto se poi si riesce a portare a casa qualcosa in più si è sempre contenti.
La reale valutazione dell’immobile diventa quindi fondamentale. A questo punto occorre fare i conti della serva:
al prezzo di valutazione devi sottrarre:
- l’eventuale importo di mutuo ancora da estinguere,
- l’eventuale costo di adeguamento delle pratiche catastali e urbanistiche,
- l’eventuale costo dell’attestato di prestazione energetica.
- l’eventuale provvigione dell’agente immobiliare.
Quello che rimane è la Base di Partenza per l’acquisto della nuova casa.
Ora non resta che sommare a questa base eventuali risparmi (e chi li ha più i risparmi???) oppure gli omaggi dagli sponsor (Viva i genitori!!!) e farsi un bel giro in BANCA.
Oggi i tassi di interesse dei mutui sono al minimo storico e le banche finalmente dopo anni di difficoltà sono tornate ad erogare con una certa flessibilità.
Quindi non aver timore di chiedere!!!
Porta con te tutti i documenti di reddito (tuoi, di un eventuale contestatario di mutuo e preparati perché potrebbero anche chiederti un garante) e fatti fare una proiezione di importo finanziabile in base alla rata mensile che pensi di pagare.
Ti racconto un aneddoto: poco prima di Natale una mia cliente ha scoperto di poter avere un mutuo fino a € 180.000 ed era talmente incredula che mi ha detto uscendo dalla banca….e adesso cosa me ne faccio di tutti questi soldi?
Ora dobbiamo fare attenzione alle spese di acquisto:
- onorario notarile,
- imposta ipotecaria 50€ imposta catastale 50€
- imposta di registro prima casa 2% sul valore catastale: fai attenzione al vantaggio che hai usufruendo del credito di imposta per la vendita della prima casa (Il credito di imposta per il riacquisto della prima casa è pari all’imposta di registro o dell’IVA corrisposta in relazione al primo acquisto agevolato)
- eventuali spese di agenzia immobiliare,
- sistemazione, imbiancatura e trasloco.
Ci siamo abbiamo così definito il Budget per l’acquisto.
Il passaggio successivo (ancor prima di mettere in vendita) è osservare il mercato immobiliare e capire se esiste una casa in Monza o in Brianza come la stai cercando, si proprio con e caratteristiche che ti fanno battere il cuore e se rientra nella tuo budget di spesa o anche leggermente superiore.
L’hai individuata?
Ce ne sono diverse che vorresti vedere?
Benissimo! E adesso… cosa faccio? Prima vendo e poi compro o prima compro e poi vendo?
La risposta… la troverai nel prossimo articolo, seguendo il mio Blog
Oppure scarica la mia guida per vedere casa
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